Gran parte delle nostre azioni quotidiane non nasce da scelte consapevoli, ma da schemi automatici che condizionano la vita personale e professionale. Se sommate, queste routine influenzano produttività, benessere e persino risultati economici.
Nel suo "Il potere delle abitudini", Charles Duhigg ci porta dentro i meccanismi che le creano e ci mostra come possano essere trasformate. E non riguarda solo le persone: anche le aziende hanno le proprie abitudini organizzative, che ne determinano efficienza o rigidità.
La buona notizia? Le abitudini non sono un destino immutabile: si possono riconoscere i comportamenti che ostacolano il cambiamento e sostituirli con pratiche più virtuose, capaci di liberare energia, innovazione e successo.